QUALI REQUISITI?
– Immobile RESIDENZIALE accatastato o in corso di accatastamento
PER QUALI INTERVENTI
Manutenzione Ordinaria ( solo per parti comuni di edifici residenziali)
Manutenzione Straordinaria (rifacimento impianto termico/idrico e scarichi, rotture e opere murarie)
Ristrutturazione edilizia (demolizione e ricostruzione)
Impianti FOTOVOLTAICI a servizio dell’unità immobiliare
Installazione sistemi antifurto (allarmi, telecamere, antintrusione)
ADEMPIMENTI NECESSARI
Possesso del titolo edilizio o abilitativo (ove richiesto)
Eventuale comunicazione dei lavori alla ASL di competenza
Pagamenti a mezzo bonifico bancario/postale con modalità
specifiche
Per i lavori che proseguono oltre il periodo di imposta,
comunicazione Ag.Entrate entro il 31marzo dell’anno successivo
Fatture e ricevute bonifici conservate e una copia presentata in
sede di dichiarazione dei redditi
1. Per interventi di ampliamento la detrazione vale solo per la parte esistente;
2. In caso di frazionamento di unità immobiliari vale solo se il nuovo impianto è centralizzato
( CASO 65%);
3. In caso di demolizione e ricostruzione mantenendo la stessa volumetria;
4. I titolari di reddito d’impresa possono fruire della detrazione solo con riferimento ai
fabbricati strumentali da essi utilizzati nell’esercizio della loro attività imprenditoriale.
5. In caso di variazione della titolarità dell’immobile durante il periodo di godimento
dell’agevolazione, le quote di detrazione residue (non utilizzate) potranno essere fruite dal nuovo titolare, salvo diverso accordo delle parti da indicare nell’atto di trasferimento. Invece, il beneficio rimane sempre in capo al conduttore o al comodatario qualora dovesse cessare il contratto di locazione o comodato.